Ami così tanto gli animali che hai deciso di dedicare loro la tua nuova attività e di metterti in proprio? In questo articolo trovi tutte le indicazioni su quello che è necessario sapere prima di inaugurare il tuo negozio per animali.

Gli animali domestici sono parte di numerose famiglie italiane e la spesa minima a loro dedicata aumenta ogni anno. Questa idea di business si può rivelare interessante e molto remunerativa, una volta studiati bene mercato e target di riferimento.

Scopri quali sono i negozi per animali in franchising di successo 

Iter Burocratico

Non sono necessarie specifiche licenze e, rispetto ai requisiti generali da possedere, è necessario prevedere:

1. installazione del POS e del sistema di cassa
2. messa a norma del locale in materia di igiene, sicurezza, agibilità, destinazione ed urbanistica

Inoltre, se all’interno del negozio vuoi offrire fitofarmaci, medicinali naturali, antiparassitari o comunque medicinali che non necessitano di una prescrizione veterinaria, devi avere una specifica abilitazione, che deve essere rinnovata ogni 10 anni circa. Allo stesso modo, se decidi di vendere proprio gli animali, devi possedere una licenza per allestire il locale, le gabbie, gli acquari e i box ospitanti gli animali, prevedere i sistemi di areazione e pulizia (seguendo specifici standard qualitativi e quantitativi) e spazi e metratura minime.

Location

Dopo accurate analisi di mercato, del settore, del target di riferimento e della concorrenza, per avviare la tua nuova attività in proprio, ti basta individuare un locale di almeno 50 mq (studialo sulla base della tipologia di prodotti e servizi che decidi di offrire) e accertarti che la sede diventi il punto di riferimento per tutte le famiglie della zona che possiedono almeno un animale domestico, sfruttando anche la facilità di accesso e il parcheggio.

Prodotti

In base al tipo di offerta che vuoi proporre, puoi scegliere tra una vasta gamma di prodotti per gli animali domestici, ma valuta attentamente la scelta dei fornitori, siano essi diretti, grossisti o piccoli produttori. Quelli che registrano un maggiore successo sono i prodotti naturali e biologici (privi di sostanze nocive e non testati sugli animali), ma per distinguersi dalla concorrenza, devi studiare soluzioni o servizi aggiuntivi nuovi (ad esempio: giochi per l’addestramento, accessori di abbigliamento, consulenze nutrizionali, servizi di toelettatura ecc).

Tutti i vantaggi del Franchising nel settore degli Animali

I vantaggi più competitivi e interessanti sono rappresentati dai seguenti aspetti, che riducono gli investimenti iniziali dell’attività a circa 20mila euro:

1. format di successo collaudato e di tendenza
2. supporto per valutazione e scelta del locale
3. progettazione ed allestimento, assistenza, consulenza, affiancamento a 360°
4. fornitura completa di arredi, attrezzature, macchinari, insegne, sistemi di cassa, software e hardware, divise, packaging e materiale promozionale, materiale brandizzato
5. accesso a condizioni di fornitura vantaggiose ed agevolate (grazie al potere commerciale acquisito dalla rete e dalla casa madre) presso rifornitori convenzionati
6. sfruttamento della visibilità, del marchio e dell’immagine, nonché delle campagne di promozione nazionali
7. formazione e trasferimento del know-how
8. supporto per tutti gli adempimenti burocratici

Se invece vuoi aprire da solo negozio per animali, considera che l’investimento iniziale si aggira tra i 70mila e i 90mila euro, ma che dipende dagli eventuali lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali e dal tipo di attività che intendi proporre.

Sul mercato esistono diverse soluzioni in franchising: per scoprire quella che si addice alla tua idea imprenditoriale e che rispecchia la tua passione, clicca qui!