Donne e giovani scelgono la rete in franchising

I target che preferiscono aprire in franchising
Secondo il rapporto di Assofranchising 2018 (link), il settore del franchising si conferma uno dei più redditizi e in crescita del Paese. Lo scorso anno, il 64% del totale degli affiliati aveva un’età compresa tra i 36 e i 45 anni, mentre il 24,6% era rappresentato da un pubblico tra i 25 e i 35 anni.
“Un mondo giovane per i giovani”, come è riportato sullo stesso documento, che premia chi investe anche piccole somme per dare avvio ad attività in franchising, assecondando le proprie passioni e decidendo di scommettere su se stesso.
Il pubblico femminile dimostra lo stesso entusiasmo e le stesse capacità imprenditoriali e oggi rappresenta il 35,6% del totale dei licenziatari.
Donne e giovani, due categorie che spesso soffrono gli effetti della crisi economica e risentono dei cambiamenti del mercato, vivono una crescita interessante nel settore del franchising, che li premia fornendo maggiore sicurezza, riducendo notevolmente il rischio di impresa e consentendo loro di percorrere una strada di successo potendo contare su brand e know-how già affermati.
Non sono spaventati dalla mancanza di esperienza: la categoria imprenditoriale femminile predilige il settore dell’abbigliamento e degli accessori per i bambini (1.156 punti vendita in franchising), mentre i più giovani puntano su turismo (1.293 punti vendita), accessori moda e il benessere della persona (come palestre, centri estetici, bar nails e parrucchieri).
Assofranchising riporta nel 2017 un giro di affari complessivo pari a 24,545 miliardi di euro, con un +2,6% rispetto al 2016.
Numeri da record, che dimostrano un potenziale sfruttato, ad oggi, solamente per il 7% e un grande margine per il futuro.