Divori libri, saggi e i grandi classici, ami consigliare agli amici gli ultimi titoli più interessanti e viaggi con la fantasia ogni volta che inizi un nuovo capitolo. Se hai sempre voluto aprire la tua libreria in città, leggi qui cosa devi avere per avviare la tua attività.

Nonostante la crisi della carta stampata, l’aumento della digitalizzazione nel mondo dell’editoria e il numero sempre minore di lettori, in Italia permane una fetta di pubblico che continua a preferire le piccole librerie e le figure dei librai agli acquisti sul web.

Sono diversi gli ostacoli che si possono incontrare nel settore, ma se pianifichi con attenzione il business plan, puoi affacciarti al mercato editoriale in maniera differente dai competitors.
Al momento, le librerie di successo appartengono a 3 categorie:

1. grandi catene (come Feltrinelli, Mondadori) che, grazie al supporto delle case editoriali proprie e del potere commerciale riescono ad offrire sconti importanti ai clienti
2. librerie polifunzionali che propongono una molteplicità di servizi e di prodotti complementari alla vendita dei libri
3. librerie indipendenti che si sono distinte dai concorrenti per essersi rivolte ad uno specifico target oppure per presentarsi con format originali

Confronta le migliori librerie in franchising

Iter Burocratico

Oltre ai requisiti necessari da possedere per aprire un qualsiasi tipo di attività, per una libreria devi provvedere al:

1. pagamento dei diritti SIAE per la eventuale diffusione di musica o video
2. Valutazione Anti Incendio da parte dei vigili del fuoco, nel caso in cui la metratura del locale sia ampia

Location

La metratura del punto vendita dipende dal tipo di libreria che desideri aprire: può andare da un minimo di 50mq per i format più specializzati agli oltre 200mq per le librerie polifunzionali o le grandi catene. In ogni caso, è fondamentale che il locale possieda spazi sufficientemente ampi da ospitare i volumi e vetrine spaziose che possano incuriosire i clienti.

Prodotti

Una volta che hai stabilito all’interno del business plan qual è il tuo target, cioè a chi vuoi rivolgerti, devi soddisfare la richiesta, la curiosità e il gusto del tuo pubblico.  Le tipologie che puoi proporre sono molteplici, ma devi prestare attenzione alla gestione degli ordini e delle scorte di magazzino per evitare che un eccesso di scorte invendute, che possono portare ad importanti perdite, nel caso in cui tu decida di aprire la tua libreria in proprio.

Tutti i vantaggi del Franchising nel settore dell’Editoria

I vantaggi più competitivi e interessanti sono rappresentati dai seguenti aspetti, che riducono di molto gli investimenti iniziali all’avvio dell’attività:

1. riduzione del rischio di impresa
2. condizioni di fornitura estremamente vantaggiosi
3. trasferimento del know-how e della formazione
4. affiliazione a franchisor conosciuti e affermati sul mercato
5. sfruttamento delle campagne di marketing e pubblicitarie sul territorio nazionale
6. progettazione, allestimento e arredo a carico della casa madre concesse in comodato d’uso gratuito
7. condizioni agevolate come merce in conto vendita, ritiro delle rimanenze

Aprire una libreria in franchising risulta conveniente per quanto riguarda i prezzi di fornitura, con conseguente riduzione dei costi e incremento dei guadagni e per i servizi offerti agli affiliati. L’investimento iniziale richiesto solitamente non supera i 10mila euro, ma puoi confrontare le migliori offerte di franchising grazie al configuratore di GenialFox.

Nel caso in cui tu decida di aprire in maniera indipendente la tua libreria, considera che il margine lordo si aggira tra il 30 e il 40%, se riesci ad ottenere buoni condizioni di fornitura dalle case editrici e dai grossisti. Un guadagno superiore invece deriva dalla vendita degli accessori e dai servizi correlati all’attività principale.