Nuova presidenza, nuove prospettive. Cosa cambia da Trump a Biden?
Le elezioni del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America da sempre segnano un importante spartiacque nella strada che parte del mondo occidentale prende. Gran parte dei Presidenti sono soliti essere rieletti dopo il primo mandato, governando in questa maniera per 8 anni consecutivi. Dopo i casi di Clinton, Bush, Obama, così non è accaduto per Donald Trump, che a quattro anni di distanza dall’inizio della sua esperienza cede il passo. A succedergli è Joe Biden, candidato democratico. Assieme alla sua vice – Kamala Harris – rimarrà in carica fino al 2024.
Cosa cambia per l’Italia?
Qualcuno era solito sostenere che “Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”. E in effetti spesso, quando si parla di geopolitica ed economia, è proprio così. A maggior ragione quindi dobbiamo prestare molta attenzione a ciò che avviene dall’altra parte del mondo!
Una presidenza di stampo democratico avrà sicuramente uno occhio di riguardo verso alcuni temi. Primo tra tutti la tutela dell’ambiente. Ci si dovrà aspettare probabilmente grossi interventi nel settore green, nella biostenibilità, nelle energie rinnovabili, nelle cosiddette emissioni zero. Le esportazioni europee e italiane avranno poi probabilmente un nuovo impulso. Se con Trump la difesa dei prodotti nazionali e l’introduzione dei dazi rappresentavano uno dei perni del suo agire, con Biden i rapporti con l’estero saranno sicuramente rilanciati, la cooperazione internazionale – soprattutto a livello commerciale – subirà nuovi stimoli.
C’è quindi da tenere gli occhi ben aperti, cambieranno molte cose. E il settore del commercio sarà quello più fortemente investito dalle nuove politiche che verranno adottate in America! Ci saranno occasioni da non lasciarsi scappare. Basta avere coraggio, un po’ di fiuto imprenditoriale e una chiara panoramica sul mercato sul quale si vuole investire! L’ora è arrivata.