Sì sa, spesso la pubblicità è uno dei migliori veicoli per il successo di un’azienda. Permette di far risuonare – quando ben congeniata – forte e chiaro i punti di forza di un’attività. Sottolinea tutti i pro che un prodotto o un servizio può dare, tutti i vantaggi che determina. Proprio per questo è uno degli aspetti più tenuti in considerazione da ogni persona che si trova ad avviare e gestire la propria azienda. Il governo, nella legge di bilancio per il 2021, ha previsto una proroga ad un incentivo già presente. Una proroga che vale fino al 2023. Di cosa si tratta? Del cosiddetto bonus pubblicità.

In cosa consiste il bonus pubblicità?

Il Bonus Pubblicità è una tipologia di agevolazione fiscale, che viene elargita sotto forma di credito d’imposta da utilizzarsi in compensazione sul Modello F24.
Prima di tutto vediamo: chi può usufruirne? Possono accedere a questa forma di finanziamento i lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali.

Questo bonus riguarda essenzialmente tutte le attività pubblicitarie sui giornali (sia quotidiani che periodici), anche online. E sulle emittenti radiofoniche locali e televisive. Ma che tipo di bonus è? Il bonus dà diritto a un credito di imposta pari al 50% delle spese pubblicitarie sostenute nel corso dell’anno.

Cosa viene escluso dal bonus pubblicità?

Per fare chiarezza, è utile segnalare quali tipi di pubblicità sono esclusi da questa agevolazione.

1. La realizzazione grafica pubblicitaria;
2. La pubblicità sui social media
3. Pubblicità su Google;
4. Spese per la produzione di volantini;
5. Siti web che non sono riconosciuti come testata giornalistica.

Quali scadenze e quali date?

La prima scadenza, quella più vicina, è quella dell’8 febbraio, e si riferisce a quanto investito in pubblicità sull’anno 2020. Entro quella giornata bisognerà effettuare due semplici operazioni, direttamente sul sito dell’Inps. Se non siete molto pratici, vi consigliamo di rivolgervi al vostro commercialista. Bisogna infatti completare, entro quella data, quanto segue:

1. La prenotazione
2. Inoltro della dichiarazione finale con il totale delle spese pubblicitarie effettuate.

Dopo aver inoltrato correttamente la domanda, bisognerà aspettare fino a fine marzo, per sapere se si rientra nei parametri e si ha diritto di accesso al bonus!

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