Tre settori economici e un cuore tutto green: l’anima di Elerent vive tra mobilità, turismo ed ecosostenibilità. Elerent è il primo franchising italiano sviluppato attorno al mondo dell’elettrico. Che, all’interno dei propri punti vendita, offre il servizio di noleggio a breve e a lungo termine di oltre 500 mezzi – dalle e-bike ai monopattini elettrici, dai motori marini ai segway. Consentendo di prenotare tour guidati e di vivere le città in maniera sostenibile.

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Un settore in forte crescita e un segmento di mercato completamente nuovo. Che consente agli affiliati di distinguersi dai competitors e di entrare a far parte di un Gruppo che punta a diventare leader europeo per la mobilità elettrica. Il marchio è infatti presente non solo in Italia. Ma anche in Spagna con diversi negozi e consente, attraverso l’affiliazione, di stringere vantaggiosi accordi con le più importanti case madri produttrici di mezzi elettrici dello scenario europeo.

Elerent garantisce un negozio “chiavi in mano”, formazione e assistenza continue sia in fase di pre che in post apertura. Nonchè l’indicizzazione su oltre 20 siti di tour e noleggio a livello mondiale e l’attivazione di campagne promozionali sui media e sulla rete.

Il green che avanza

In Italia, rispetto al resto del mondo, non sono molte le società che investono sulla mobilità elettrica. L’elevato prezzo dei veicoli e la mancanza di infrastrutture adeguate per la ricarica frenano lo sviluppo della “rivoluzione green”, già in atto in diversi Paesi europei. Risparmio, maggiore efficienza e meno inquinamento si sommano alle emozioni di chi sceglie di scoprire le città attraverso le e-bike. Alla sicurezza di chi preferisce affidarsi a tour organizzati e alle esperienze uniche che si possono condividere solamente all’aria aperta.

Entrando a far parte del franchising di Elerent, ogni affiliato è in grado di offrire nuove opportunità ai propri clienti. Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Nazionale della Sharing Mobility, a livello nazionale cresce il numero di servizi di mobilità condivisa innovativi. Arrivando a un totale di 363 nel 2018, oltre 100 servizi in più di quelli presenti nel 2015 e un tasso di crescita medio del 12% all’anno.

Uno sviluppo dovuto in particolare all’aumento di servizi di carsharing e scootersharing. Oltre che al numero maggiore di città in cui è possibile accedere ai servizi digitali di pianificazione dei propri spostamenti e che, solo nel reparto di e-bike, ha generato un incremento di oltre il 250% all’anno.

Un’insegna da prendere in considerazione se si desidera avviare una nuova attività imprenditoriale che non richieda alcun requisito specifico. Ma un grande intuito a intercettare una richiesta che tra qualche tempo sarà considerata necessità.