Le donne che vogliono mettersi in proprio scelgono il franchising. Lo afferma l’ultimo Rapporto Assofranchising Italia 2020, secondo il quale l’imprenditoria femminile rappresenta circa il 35% del sistema. Una percentuale certamente superiore rispetto al dato nazionale delle attività produttive a conduzione femminile attestata al 22%.

Il modello del franchising sembra essere una scelta che dà risposta al desiderio di fare impresa ma è anche una leva di occupazione. Nel nostro Paese, infatti, solo il 59% delle donne con un figlio è occupato, rispetto al 75% delle donne con un figlio delle altre Nazioni Europee.

Per le donne, il franchising rappresenta lo stimolo per dare un senso al proprio percorso di studi oppure un modo per rientrare nel mondo del lavoro attraverso un autoimpiego.

Grazie al franchising, infatti, è possibile avviare la propria attività senza investimenti troppo elevati. Ma non solo. I vantaggi che derivano dal fare impresa in franchising sono molteplici, come ad esempio:

• una rete in franchising offre vantaggi evidenti per il potere di acquisto, il potere pubblicitario, i mezzi;
• potendo usufruire di una formula di un successo, l’avvio dell’impresa è più rapido, meno rischioso e meno costoso;
• si acquisisce una conoscenza professionale superiore grazie al trasferimento del know-how e all’assistenza;
• c’è la possibilità di imparare una nuova professione;
• l’affiliato è autonomo, è il proprietario della sua attività, ma senza essere da solo.

Uno dei vantaggi più importanti generati dai network in franchising, infatti, è il sostegno conferito dalla casa madre ai propri affiliati e il supporto che è capace di fornire. Aspetto fondamentale soprattutto in questo momento storico caratterizzato da dubbi e incertezze per il futuro.

Ecco perché le donne scelgono il franchising.

Se non sai qual è il franchising più adatto a te, scoprilo con il GenialTest!