Royalties? Cosa sono? Come funzionano? Oggi ci addentriamo nel magico mondo delle royalties!
Nell’intricato mondo del franchising e dell’impresa, uno degli aspetti ineludibili che ci si trova ad affrontare è sicuramente quello legato alle cosiddette royalties. Oggi faremo un approfondimento su cosa significhi questo termine, su che implicazioni abbia, su quali siano i suoi paletti e campi applicativi.
Partiamo dall’inizio, un’azienda quando avvia un progetto di franchising deve ovviamente, considerare nel suo modello di business come e quanto sarà la remunerazione che vorrà ottenere. Ciò potrà avvenire tramite la vendita di un prodotto o servizio all’affiliato o attraverso le royalties.
Quindi, cos’è una royalty?
Semplificando potremmo dire che è quel compenso – la stragrande maggioranza delle volte commisurato al fatturato – che viene riconosciuto al franchisor, cioè colui che cede i diritti di commercializzazione e sfruttamento di un dato prodotto o servizio. Il termine ha una storia che viene da lontano. Era infatti utilizzato per definire il dovuto che un privato versava a un altro privato (o allo Stato) a titolo del diritto di estrazione di minerali dal sottosuolo.
Primo elemento da tenere in considerazione: non esiste una vera e propria regola fissa che determini le royalties. Questi aspetti sono regolati dalle condizioni contrattuali di un progetto franchising. La materia è quindi molto ampia, i paletti sono dati dal tipo di accordo che i contraenti stipulano. Non rari, per portare un esempio, sono i casi nei quali le royalties non esistono proprio. Il caso della catena di caffetterie e gelaterie Crema&Cioccolato fa scuola. C’è una quota di ingresso che dà diritto all’apertura del proprio punto vendita, ma non esistono royalties che vincolino il franchisee al versamento di un dovuto, in base a fatturato, utili o altro.
Talvolta la royalties può essere fissa, ciò spesso si verifica quando il franchisor sa di non poter avere un “controllo” sui risultati di fatturato. Nella maggior parte delle situazioni però, per evitare un eccessivo carico di costi per il franchisee la quota delle royalties è ancorata ad una percentuale sul fatturato. Che potrà variare in funzione del settore, della tipologia del progetto e della marginalità attesa per il franchisee stesso .
Nel momento in cui si struttura ex novo un franchising o nel caso si decida di affiliarsi a uno. Quindi è estremamente importante comprendere a pieno il meccanismo delle royalties, laddove previste.