Tutto quello che c’è da sapere prima di aprire un negozio di prodotti di canapa
Gli ultimi anni, grazie anche alle disposizioni italiane e alla possibilità di vendere legalmente la canapa dal 2016 – Legge n. 242 del 2 dicembre – il mercato non solo si è ampliato, ma è diventato uno dei più interessanti in termini di prospettive di guadagno e di crescita. Molteplici sono infatti i prodotti provenienti dalla canapa che possono essere venduti all’interno degli shop, grazie ai quali, gli imprenditori hanno potuto allargare la propria rete e diventare professionali punti di riferimento e di informazione per i più appassionati.
Scopri quali sono le insegne in franchising del settore!
Iter Burocratico
Oltre ai requisiti necessari da possedere, è necessario prevedere:
- di pagare di diritti SIAE per l’eventuale musica all’interno del negozio
- di ottenere l’attestato del corso SAB (qualifiche per la vendita di alimenti e bevande)
- di rispettare le norme igienico-sanitarie, di sicurezza, di destinazione dei locali
Location
All’estero si tratta ormai di realtà consolidate, mentre in Italia accanto alla diffusione dei locali, si assistite ad un parallelo ampliamento delle conoscenze in fatto di canapa. E’ pertanto consigliato, prima di aprire un negozio nel settore, elaborare un dettagliato business plan e approfondire bene la materia. Infine, riuscire ad individuare una location di almeno 50mq, in una zona centrale e con buona visibilità, lontana da possibili competitors, è un fattore indispensabile da considerare.
Prodotti
Nei canapa shop si possono commercializzare moltissimi prodotti, dalle infiorescenze agli oggetti, dagli alimenti alle bevande, dall’abbigliamento ai diversi gadget: tutto deve essere venduto rigorosamente nel rispetto delle leggi in vigore e disporre dei corretti livelli di THC. La scelta dei fornitori poi, è fondamentale: devono essere autorizzati e certificati secondo gli standard più elevati per poter disporre di prodotti sempre di alta qualità.
Tutti i vantaggi del Franchising nel settore della Canapa
I vantaggi più competitivi e interessanti sono rappresentati dai seguenti aspetti, che riducono gli investimenti iniziali richiesti all’avvio dell’attività:
- riduzione del rischio di impresa
- trasferimento del know-how
- manuale operativo
- supporto nella ricerca della location
- assistenza e formazione
- supporto per le attività di marketing
- accesso a lista di fornitori agevolati
- utilizzo del nome del brand
Nel caso in cui si volesse aprire un’attività in proprio nel settore della canapa, si deve considerare che l’investimento iniziale dipenderà dalla tipologia di merce venduta, ma che, generalmente, sono richiesti 30mila euro per far fronte ai costi di avvio dell’attività.